domenica 2 settembre 2012

“Lo Scalo Di Corsa” finalmente una gara senza “intoppi”.

Orbetello Scalo (GR) - 31/08/2012
I premi offerti dal main sponsor Farmacia San Biagio.
Nel pomeriggio del 31 agosto si è disputata la 2a edizione de “Lo Scalo di Corsa”, dodicesimo appuntamento del calendario podistico provinciale “Corri nella Maremma 2012”e quarta tappa del nostro personalissimo circuito “Trofeo I Pescatori 2012”.
Nonostante l’orario non proprio usuale di un venerdì lavorativo di fine agosto e nonostante le avverse previsioni meteo, che hanno sicuramente scoraggiato diversi preiscritti provenienti da fuori provincia, alla fine, l’affluenza degli atleti è stata buona con oltre 130 iscritti e circa 120 partenti, che fanno segnare una crescita di partecipanti di oltre il doppio rispetto alla prima edizione, che hanno percorso i 9,960 mt del circuito che si snodava nelle strade del quartiere di Orbetello Scalo su un percorso tendenzialmente pianeggiante con qualche leggerissima variazione di pendenza.
Siamo molto soddisfatti per l’esito della nostra manifestazione: ottima l’affluenza degli atleti, ricca e calorosa la partecipazione del pubblico; non abbiamo sentito nessuna lamentela né sul percorso, né sui ristori, né tantomeno sulle classifiche e sulle premiazioni.

Molto graditi, almeno così ci è sembrato di capire tramite il consenso mostratoci dai diretti interessati, gli originali pacchi gara offerti dalla Farmacia San Biagio di Orbetello Scalo e i ricchi premi realizzati anch’essi grazie al fondamentale contributo della Farmacia San Biagio e di altre attività commerciali ad essa collegate.
I nostri davanti al traguardo.
Nonostante l’impegno profuso di molti nostri associati impegnati nell’organizzazione, numerosa è stata la partecipazione degli atleti del G.S. Reale Stato dei Presidi, che ha visto ben 18 atleti al traguardo, tutti con ottimi risultati e ben 5 premiati di categoria: con i 1° posti di Alessio Rispoli in 37’25 e Gino Della Santina in 40’44, i 2° posti Edoardo Ferrini in 37’32 e Valeria Rossi in 52’59, ed il 3° posto Francesco Palermo (primo dei nostri al traguardo) in 36’45.
Fuori dai premi hanno comunque, nell’ordine, tagliato il traguardo per i nostri colori, con dei crono di tutto rispetto: Fiorenzo Costanzo, Francesco Fanciulli, Antonio Barrasso, Orlando Picchianti, Enzo Alocci, Guido Innocenti, Salvatore Sarnelli, Francesca Piro, Paola Della Santina, Andrea Coli, Fabio Capezzuoli, Luca Morini e Francesca Bognomini.
Per la cronaca la vittoria finale è andata a Checcacci Michele del Team Marathon Bike che con il tempo finale di 33’28 bissa la vittoria della settimana precedente ad Arcidosso. La piazza d’onore è andata a Capretti Andrea del GS Il Fiorino in 33’39 che a preceduto di un secondo il compagno di squadra Petrusati Gabriele 3° in 33’40. In campo femminile la vittoria è andata alla giovanissima Cinotti Maria Francesca del Circolo Canottieri Aniene con il tempo di 39’58, 2a l’argentarina Di Benedetto Marika del GS Costa d’Argento che conclude la gara in 42’25, precedendo la madre della vincitrice e 3a sul traguardo Smiroldo Francesca del Circolo Canottieri Aniene che ha chiuso la gara in 43’44.
Lo staff della Farmacia San Biagio con le nostre
 Francesca M. in dolce attesa, Stefania e Francesca P.
Un ringraziamento doveroso alla Farmacia San Biagio, sponsor principale dell’evento, e a tutte le attività commerciali, le Istituzioni, le Associazioni e le persone che ci hanno aiutato e supportato nella realizzazione della 2a edizione del “Lo Scalo di Corsa”.
Un ringraziamento particolare, infine, a Stefano Angioloni, Roberto Bianciardi, Francesca Bognomini, Fabio Capezzuoli, Andrea Coli, Gino Della Santina, Luca Morini, Mirio Pallotti, Pierpaolo Stronchi, Francesca Piro e Lupi Stefania, senza il cui impegno prima, durante e dopo la gara non sarebbe stato possibile realizzare l’evento.

4 commenti:

  1. l'unico intoppo è che al ritorno dall aver tolto i "picchetti" l'arco era sempre montato...
    comunque secondo me un pò di modifiche a questi percorsi..vanno fatte... bisognerebbe cercare di sfruttare il meno poasibile le strade e cercare di sfruttare di più le piste ciclabili e marciapiedi.. questo lo dico per la sicurezza di chi corre, per un discorso di legalità, visto che priorio nello "scalo di corsa" c'era gente che in alcuni tratti "tagliava", ma anche per un discorso economico, poiché c'è chi viene pagato per "stare sul percorso" e arrivare quindi un domani a sostituire le "persone sul percorso" con le frecce e segnali come fanno nelle gare di un certo livello....altra cosa...di fare dei "bandi di gara" perla fornitura delle cose (per esempio mettere "a gara" il prezzo di 100 (o quante ne serviranno) casse di acqua per tutto l'anno..oppure la gara per le magliette nuove... oppure per il noleggio delle transenne (visto che quelle che usiamo sono pochissime) e poi affidare a terzi la ricerca di sponsor, con la previsione di incrementarli... (al costa d argento c'era quello di MEMO...per esempio)

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  2. caro anonimo

    sarebbe a mio avviso corretto firmarsi quando si fanno affermazioni pubbliche tramite web, ma evidentemente tu non sei dello stesso avviso, comunque mi sento in dovere di fare alcune puntualizzazioni a quanto da te affermato:

    per la predisposizione dei percorsi di gara nella nostra Associazione è attivo un Comitato Tecnico che valuta tutte le possibili soluzioni, studiando e valutando eventuali pro e contro di ognuna, presentando poi al Consiglio Direttivo per l'approvazione finale, la soluzione che ritengono migliore sotto tutti i punti di vista, non ultimo quello della sicurezza degli atleti.
    Nella gara dello Scalo non c'è stata nessuna lamentela e nessun pericolo per corridori, pubblico e organizzatori, questo grazie all'ottimo lavoro svolto dal Comitato Tecnico, ma anche e soprattutto grazie all'impegno e all'operato di tutti i "VOLONTARI" che hanno organizzato la gara e garantito il corretto svolgimento della manifestazione e la sicurezza sul percorso... e sottolineo la parola "VOLONTARI" perchè nessuno di quelli che erano impegnati nell'organizzazione e/o sul percorso è stato o sarà mai pagato.

    Per il discorso di legalità riferito a chi "tagliava" l'organizzazione ha cercato di ridurre al minimo tali spiacevoli comportamenti che sono deplorevoli, assolutamente "antisportivi" e incondizionatamente censurabili ma a noi non imputabili.
    In tutte le manifestazioni sportive, anche le più importanti (come le olimpiadi o le grandi maratone per rimanere al podismo) c'è chi "bara" e se viene scoperto viene squalificato, cosa che avremmo fatto puntualmente se fosse da noi stato scoperto...
    se tu hai constatato qualche scorrettezza come i "tagli" e non lo hai segnalato hai giudici di gara sei colpevole per la tua omissione quanto chi "pensando di fare il furbo" ha dimostrato di non aver capito assolutamente nulla dello spirito sportivo e di correttezza che devono contraddistinguere le gare amatoriali come la nostra e non solo...

    Per quanto riguarda, poi, il discorso degli approvvigionamenti di materiale, sponsor e su tutta la gestione in genere della Associazione è evidente che parli senza avere cognizione di ciò che dici...
    e soprattutto nella sede sbagliata...
    perchè è alle Riunioni del Consiglio Direttivo, peraltro sempre aperte a tutti i nostri associati che hanno piacere di parteciparvi, l'unico posto dove si deve parlare e decidere in merito a tali argomenti e non su un blog (e per di più in maniera anonima) perchè queste sono solo "chiacchiere da bar" e sterile critica non costruttiva di cui non sappiamo cosa farcene.

    Luca

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  3. Francesco è inutile che ti metti anonimo, il tuo "stile" si riconosce da un miglio... ;-)
    comunque confermo le impressioni positive, tutto è filato liscio e senza intoppi, grazie a tutti... anche a chi, nella (mia) speranza di lanciare un abitudine, si è sacrificato e non ha corso per garantire il regolare svolgimento della gara..
    p.p.

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  4. ehi PP mica starai pensando a me? per la prossima non ci contate ;-))
    la collaborazione di francesco è sempre preziosa per le nostre gare, anche allo scalo, per cui grazie dei suggerimenti (se sono suoi).
    piuttosto ho notato che sulla nostra pagina FB i colori del logo sono diventati consoni ad una società sportiva di grande successo e prestigio.
    Un applauso all'autore della modifica.
    il cape

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