Orbetello (GR) - 06/07/2012
Il Reale Stato dei Presidi quasi al completo!!! |
Ben 46 bambini infatti, hanno dato vita
alla corsa non competitiva che ha invaso il Corso Italia al termine della gara
agonistica.
Tutti entusiasti, tutti euforici, tutti di corsa verso l’arco rosso
alla conquista della coppa di partecipazione, dei gadget ricordo e di un
gigantesco gelato offerto dagli organizzatori.
Straordinaria è stata anche la risposta
della città di Orbetello che ha visto tutti, ma proprio tutti, partecipare e
sostenere in ogni modo la manifestazione.
Dall’Amministrazione Comunale, alle
Forze dell’Ordine, dai volontari della Protezione Civile a quelli della Croce
Rossa, dagli amici del gruppo ciclistico ai “ragazzi del Duomo” che con la loro
presenza ed il loro impegno, hanno garantito la sicurezza degli atleti e degli
spettatori durante la gara.
E poi ancora, i commercianti del centro storico per
il contributo economico, l’offerta dei premi e del ristoro finale, e per la
disponibilità a favorire in ogni modo la miglior riuscita dell’evento.
E per
ultimi, ma non certo “per ultimi”, tutti i volontari che gravitano attorno alla
società senza i quali nessuna manifestazione sarebbe non dico possibile, ma
neppure pensabile.
Unica nota stonata della serata la
presenza inopportuna, arrogante e maleducata di uno “pseudo giudice UISP” della
provincia di Viterbo, che polemizzando per una presunta scorrettezza di una
delle prime due atlete salite sul podio della gara femminile (che tra l’altro
si erano già chiarite al termine della corsa) ha rallentato la compilazione
delle classifiche finali e la conseguente cerimonia di premiazione.
Una attenta
disamina del video della gara, visionato più e più volte dai giudici competenti,
non si ravvisano scorrettezze, che, se ci sono state, sono avvenute lontano dal
traguardo e dalla vista dei giudici, che seppure attenti non possono vigilare
su ogni centimetro di gara.
Non merita commenti il comportamento messo in atto
dall’ospite indesiderato, per il quale sin d’ora possiamo affermare che non ne sentiremo
la mancanza alle prossime nostre manifestazioni, merita invece un plauso la
calma e la signorilità di Andrea che ha subito, non reagendo, un gesto volgare
ed offensivo, dimostrando tutto il suo senso di appartenenza alla società ed il
suo possedere i valori più alti di sport e lealtà.
La soddisfazione più bella per noi
organizzatori è stata l’aver visto realizzata una giornata di festa, di
amicizia e di sport, ripagata dalla massiccia presenza di bambini, di atleti e
di spettatori lungo tutto il percorso.
Ancora a notte fonda infatti, dopo aver
rimosso tutte le strutture che avevano consentito lo svolgimento della gara, durante
la “passeggiata defaticante” per scaricare il peso di giorni e giorni di
“lavoro”, incontravamo gruppetti di atleti (rimasti rigorosamente in calzoncini
e canottiera) a passeggio per il corso o seduti sulle panchine della piazza a commentare
la gara. Per noi è il risultato più grande …
Adesso ci spostiamo per i prossimi nostri
due appuntamenti il 27 Luglio a P.S.Stefano per la 2a edizione della
“Correndo sotto le Stelle” ed il 31 Agosto ad Orbetello Scalo per la 2a
edizione de “Lo Scalo di Corsa”.
Così dopo aver organizzato e gareggiato
a Fonteblanda, all’Osa, a Orbetello, a P.Ercole, a Polverosa ed ancora a
Orbetello continuiamo nell’intento di riunire, “correndo”, quei territori che
un tempo dettero vita e lustro al Reale Stato dei Presidi da cui prendiamo il
nome.
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